Azioni per l'Acqua - Villa Campolieto
Presentati i primi risultati del grande progetto di Gori per il risanamento della rete idrica
L’impegno per la tutela della risorsa idrica e i primi risultati raggiunti grazie agli interventi messi in campo, al centro dell’evento che si è svolto ieri pomeriggio a Ercolano, in Villa Campolieto, alla presenza dei vertici di Gori ed Ente Idrico Campano e del Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola. Tra gli obiettivi raggiunti nell’ambito del programma Azioni per l’Acqua: 260 cantieri aperti a tutt’oggi, 41,5 chilometri di condotte già sostituite, 8000 nuovi misuratori d’utenza, 126 distretti idrici digitalizzati e 300 nuovi organi di manovra e di regolazione installati per l’ottimizzazione delle infrastrutture. Il progetto di Gori, condiviso e definito con Ente Idrico Campano, coinvolge anche le Amministrazioni Comunali, attraverso l’ascolto delle esigenze specifiche del territorio e la realizzazione degli interventi in tempi rapidi. Potenziare il servizio offerto ai cittadini, contrastare la dispersione idrica e contribuire alla tutela di una risorsa essenziale per la vita sono gli obiettivi al centro di questa “rivoluzione sostenibile”, che procede attraverso la realizzazione di un piano di interventi che sta interessando a scaglioni e per livelli di criticità i 74 comuni del Distretto Sarnese-Vesuviano. Gli interventi, di cui Gori è soggetto attuatore, puntano a ridurre le perdite dalle reti di distribuzione del 50% entro il 2025 e sono finanziati grazie ai 50 milioni di euro provenienti dai fondi React-Eu, ulteriori 50 milioni di euro provenienti dai fondi PNRR e 20 milioni di euro provenienti dalla tariffa. Una soluzione progettuale che prevede l’utilizzo di moderne tecnologie e punta a recuperare 62.000.000 di metri cubi di acqua, equivalenti al fabbisogno annuo di 1.000.000 abitanti.